News

Il CaDe non vuole fermarsi più!

Il CaDe soffre contro un ottimo Savignone che, almeno dalla partita di oggi, non sembra dimostrare di valere l'ultimo posto in classifica, ma porta a casa altri tre punti fondamentali per continuare a sognare la vetta.

È l'ultima partita prima del 25 dicembre e Mister Garbarino sceglie, coincidenza vuole, di adottare il modulo ad albero di Natale schierando Massone tra i pali, Rimassa, Conte, Dassereto e Ferrari in difesa, Campanella, Barile e Poggi a centrocampo e Bertolini e Cogorno a fare da collanti tra i centrocampisti e l'unica punta Puggioni.

I primi venti minuti del primo tempo sono a stampo praticamente esclusivamente locale: passano una manciata di minuti e Ferrari, dopo una bella percussione palla al piede lungo la fascia sinistra, crossa nel cuore dell'area avversaria ma Rimassa viene anticipato di un soffio da un difensore avversario; al nono Cogorno ci prova dal limite, il portiere respinge e Barile calcia fuori; verso il quarto d'ora di gioco è ancora Cogorno, su invito di Poggi, a provarci dai 20 metri ma il pallone termina a lato; dopo due minuti Puggioni serve Cogorno che chiude ottimamente l'uno-due, il numero 9 locale a tu per tu con l'estremo difensore calcia di poco a lato del palo lontano. Al 25esimo si ha un sussulto del Savignone, ma Massone è bravissimo a rispondere presente compiendo un'ottima parata su un tiro ravvicinato. Al 32esimo il Ca De Rissi spinge ancora e ottiene la sua miglior occasione fino a questo momento: Dassereto verticalizza per Ferrari, sponta per Puggioni che fa partire un tiro molto potente e angolato, il portiere compie il miracolo e sul tap-in Ferrari manda la palla a lato. Il gol sembra non voler arrivare fino a quando Campanella non colpisce il pallone con il piede sinistro mandandolo alle spalle del numero 1 ospite, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Il primo tempo si chiude con poche altre emozioni: Poggi tenta un pallonetto che termina a lato e Puggioni al 45esimo stacca benissimo di testa ma il tiro risulta centrale ed è facilmente parata dall'estremo difensore.

Il secondo tempo si apre con (finalmente) il vantaggio dei rossoazzurri: Poggi verticalizza con un passaggio filtrante per Ferrari, il quale stoppa di petto e a tu per tu con il portiere non gli lascia scampo trafiggendolo alla sua sinistra. Tutti si aspetterebbero che la partita diventasse in discesa per il Ca De Rissi che, dopo aver dominato il primo tempo, si trovano avanti in casa contro gli ultimi in classifica. Al contrario, è invece il Savignone a rendersi pericoloso sfiorando più volte il gol del pareggio. Mister Garbarino opta così per sostitutire prima Rimassa con Tornatola e poi Bertolini con Barni, in modo da garantire più freschezza e copertura alla retroguardia. Queste due mosse non bastano però ad evitare il gol del meritato pareggio per gli ospiti: con un lancio lungo dalla trequarti Parisi stoppa di petto al limite dell'area spalle alla porta, si gira, fa fuori Conte e di sinistro non lascia scampo a Massone. Garbarino vuole vincere e fa entrare così l'attaccante Fiori al posto del centrocampista Campanella. La fascia di capitano passa per la prima volta sul braccio di Dassereto. Il Savignone spinge ancora e sfiora più volte il gol del vantaggio, prima negato da un doppio intervento strepitoso di Massone, e poi dal palo che devia un tiro sul fondo. Gli ospiti riescono anche a segnare ma l'arbitro annulla per un fuorigioco dubbio (così come era dubbia la posizione di Campanella sul gol precedentemente annullato al Ca De Rissi). La partita sembra a questo punto volgere al termine in parità ma un cross del neoentrato Fiori termina sul destro di Puggioni che di prima intenzione trafigge il portiere avversario facendo esplodere di gioia Molassana.

Una partita giocata dal Ca De Rissi bene nel primo tempo, nel quale avrebbe meritato il vantaggio negato dalla scarsa precisione e dagli ottimi interventi del portiere avversario, un po' meno nella ripresa in quanto dopo il gol segnato a pochi minuti dal fischio d'inizio il Savignone ha avuto diverse occasioni per segnare.

Ora stacchiamo la spina per le vacanze natalizie e speriamo di tornare dopo l'Epifania con tanta fame e voglia di far bene per continuare la striscia di vittorie e sognare la vetta.

Buone vacanze a tutti e forza CaDe!

Ancora una vittoria!

Il Ca De Rissi non si vuole più fermare e dopo aver completato il 3-6-9 tanto caro al Mister vuole mettere altri 6 punti sotto l'albero per tentare di passare le vacanze da capolista (o con il minimo distacco dalla prima possibile). Il primo passo è vincere in trasferta contro la seconda della classe, l'Atletico Quarto, e rubarle la posizione. Mister Garbarino per fare ciò si affida a un 4-3-1-2 con Massone in porta, Rimassa, Conte, Schiaffino e Ferrari in difesa, Campanella, Barni e Poggi a centrocampo e Cogorno a supportare Fiori e Verduci.

Inizia il primo tempo e le cose si complicano perché dopo 6 minuti di gioco Molinari, essendo lasciato solo dalla difesa ospite, può raccogliere il traversone rasoterra di un compagno da destra e depositare senza particolari problemi il pallone alle spalle dell'incolpevole Massone, che al 25esimo si rende protagonista di un'uscita bassa perfetta con cui toglie la palla dai piedi di un avversario salvando la sua squadra dal 2-0. Al 37esimo accade l'occasione più ghiotta per la squadra della val Bisagno per pareggiare i conti: Poggi devia verso la porta avversaria con la testa un corner calciato da Cogorno, il portiere respinge sui piedi dello stesso Poggi che incredibilmente calcia a lato di poco. Le squadre vanno a riposo su risultato di 1-0 in favore dell'Atletico Quarto.

Il secondo tempo vede il Ca De Rissi entrare in campo determinato per riaprire i giochi e infatti dopo appena due minuti di gioco Verduci tenta di eludere in area l'intervento di un difensore con un sombrero, non riuscendoci del tutto. L'arbitro ravvisa però un tocco con il braccio dell'avversario e indica il dischetto. Dagli 11 metri lo specialista Poggi non fallisce e spiazza Torre riportando il risultato in parità. Verduci deve però essere sostituito a causa di un infortunio occorso durante la conquista del rigore e lascia così il campo a Bertolini, che va a prendere il posto da trequartista a Cogorno, il quale viene avanzato nel duo di attacco. La partita è vivace ed è da tripla: azioni da entrambe le parti possono portare al gol (che per il Ca De Rissi arriva con Conte, ma viene annullato per fuorigioco), ma il risultato resta inchiodato sull'1-1. Ferrari, lanciato a rete da Massone a tu per tu con Torre, tenta un pallonetto di prima intenzione, ma il pallone termina a lato non impensierendo particolarmente l'estremo difensore locale. Il minuto 79 è quello che spacca la partita: Tornatola subentra a Poggi e si schiera esterno di centrocampo di sinistra in un 4-4-2. Per due volte di fila è lanciato in porta prima da Cogorno e poi da Barni e con velocità e tecnica riesce a scartare gli avversari, non riuscendo però a superare Torre, che con due belle parate mantiene i suoi sul risultato di parità. La gara scorre e sempre protrarsi verso un X fino al minuto 87, quando Fiori conquista una punizione dalla trequarti e il pallone crossato in area è deviato in rete da Conte per il gol che decide la partita. Mister Garbarino inserisce Di Vito per Fiori al fine di respingere i tentativi di pareggio dei locali, le cui speranze vanno in fumo nel guanto destro di Massone, che all'ultimo minuto di recupero allunga in calcio d'angolo il classico tiro della disperazione. Dal corner seguente l'Atletico Quarto non riesce a trarre nulla e il risultato rimane invariato.

Il Ca De Rissi ora si trova da solo al secondo posto in classifica, scavalcando proprio l'Atletico Quarto, e il contemporaneo pareggio del Sant'Olcese sul campo del Mele (pirotecnico 4-4) significa che la vetta è appena a due lunghezze di distanza. Prima di Natale c'è spazio per cercare un'altra vittoria.

ALTRI 3!

Caderissimo nr.57

 

 

3-6-9! 3-6-9! 3-6-9!

3-6-9!

3-6-9!

3-6-9!

Ma cosa significa 3-6-9? Semplice: in una settimana in cui si ha l'impegno di Coppa Liguria fare 3 punti al sabato precedente (Ca De Rissi - Vecchio Castagna 4-1), 3 punti al mercoledì (Isolani - Ca De Rissi 1-2 e ce ne andiamo a Carrara!) e 3 punti il sabato successivo (Sarissolese - Ca De Rissi 2-3). Quindi prima 3, poi 6 e infine 9: 3-6-9!

Sono sicuro che se ieri Mister Garbarino avesse potuto mandare in campo 19 giocatori avrebbe usato come modulo il 3-6-9, ma potendo schierarne solo 11 opta per un 4-3-1-2 con Massone tra i pali, Rimassa, Conte, Schiaffino e Ferrari a comporre la linea difensiva, Fregosi, Barile e Poggi a centrocampo e Cogorno a fare da collante tra il suddetto trio e le due punte Verduci e Puggioni.

La partita si dimostra essere subito bella e arrembante con entrambe le squadre che tentano la via del gol. Dopo meno di un minuto è il Ca De Rissi a rendersi pericoloso con Puggioni che, lanciato a rete, viene tradito da un rimbalzo del pallone che permette al difensore di recuperare. Il vantaggio è però vicino e il risultato si sblocca al 25esimo: Poggi è abbattuto in area di rigore e dal dischetto spiazza il portiere con apparente facilità. Gli ospiti protestano per un ulteriore rigore possibile non assegnato: Puggioni sembra essere falciato da dietro in area, ma l'arbitro non è dello stesso avviso e invita il numero 9 rossoazzurro a rialzarsi. Allo scadere del primo tempo, però, si rendono pericolosi i locali: Piccardo stacca di testa in area anticipando Massone (forse commettendo un'irregolarità sul portiere non ravvisata dall'arbitro), ma la palla rimbalza sul palo e viene spazzata dalla difesa del CaDe. Il pericolo è così sventato e al duplice fischio il risultato dice che il Ca De Rissi è avanti 0-1 a Sarissola.

Il Ca De Rissi entra in campo determinato per raddoppiare e ottiene ciò che vuole: Schiaffino di testa su calcio d'angolo fa 0-2 al 55esimo. Passano due minuti però ed è rigore per la Sarissolese: l'attaccante locale è atterrato da Massone, che viene ammonito nell'occasione, e Di Florio accorcia le distanze portando il punteggio sull'1-2 dopo aver spiazzato Massone. Al minuto 70 l'arbitro vede un fallo di mano di un difensore del Ca De Rissi e indica nuovamente il dischetto. Il direttore di gara si dimostra poco tollerante e molto permaloso allontanando dalla panchina Mister Garbarino per avergli ricordato di non essersi sentito di fischiare un secondo rigore per fallo su Puggioni nel primo tempo ma di non aver esitato ora a fischiare il secondo per la Sarissolese, forse per il semplice motivo che un rigore contro due ci può stare mentre due contro zero no. Ulteriormente infastidito opta anche per l'ammonizione a Poggi prima e Conte poco dopo, sempre per "proteste". Dal dischetto si ripresenta Di Florio e segna nuovamente pareggiando il conto. A questo punto a qualcuno è sicuramente tornato in mente cosa accadde l'anno scorso quando su risultato di 1-2 a pochi minuti dalla fine la Sarissolese cercava un assedio disperato per trovare il gol che sarebbe valso un punto e invece segnò ben due reti con gol tanto belli quanto fortunati che si infilarono all'incrocio dove un'incolpevole Minetti non potè arrivare. Chissà in quanti avranno rivisto quel film e avranno pensato al peggio... E invece i neoentrati Fiori e Bertolini danno forze fresche alla squadra e all'89esimo in mischia Rimassa fa 2-3 proprio sotto la porta dove dietro vi sono le BriCaDe, che possono far partire la festa sugli spalti. Cinque minuti di recupero, Barni rileva Barile per spezzare il ritmo della gara e la partita si conclude qua: 3-6-9 portato a termine!

3-6-9!

3-6-9!

3-6-9!

Tutti a Carrara!

Il Ca De Rissi bissa il successo dell'andata sconfiggendo anche al ritorno l'Isolani e approda così alle semifinali di Coppa Liguria, che lo vedranno opposto all'Antica Luni.

Mister Garbarino schiera un 4-3-2-1 con Massone in porta, Gamba, Conte, Dassereto e Rimassa in difesa, Barni, Barile e Campanella a centrocampo assieme alla coppia Poggi-Cogorno che fa da collante con l'unica punta Puggioni. In fase difensiva il modulo si trasforma facilmente in un 4-5-1 che garantisce quantità, qualità e fisico in mezzo al campo.

La partita inizia subito bene per il CaDe: forti del risultato dell'andata i ragazzi di Garbarino riescono a portarsi in vantaggio con una punizione a dir poco magistrale di Barile che si insacca, dopo aver scavalcato la barriera, nell'angolino alto, davvero imparabile per il portiere che nulla può fare per negare il vantaggio ospite. Vantaggio che, però, dura poco: Gamba spinge un avversario in area e l'arbitro indica il dischetto. Massone è spiazzato e Isolani può così riportare il risultato in parità, pareggio che però a poco servirebbe ai locali per passare il turno. La squadra di casa preme infatti per cercare di passare in vantaggio, ma Massone è in serata super e dice di no più volte: prima devia in corner con l'aiuto della traversa un appoggio impreciso di Gamba, poi si supera due volte in altrettante occasioni su tiri degli avversari. Visto il momento di difficoltà e avendo la possibilità di operare cinque cambi, il duo Garbarino-Serravale decide che è il momento di rafforzare l'attacco inserendo Verduci al posto di Cogorno e passando così dal 4-3-2-1 a un 4-4-2 più equilibrato in ogni reparto. La scelta sembra pagare: Puggioni è trattenuto e atterrato in area; l'arbitro indica il dischetto ma Barile spara alto. Le squadre vanno a riposo con il punteggio di 1-1.

Nella ripresa Isolani crede nella possibilità del passaggio del turno ma deve fare i conti ancora con un SuperMassone che, rigore a parte, ha deciso di chiudere la serratura della porta a tripla mandata. La partita è virtualmente chiusa quando con una bella azione corale il CaDe si spinge all'interno dell'area portando al tiro prima Puggioni, poi, sulla ribattuta del portiere, Verduci. L'estremo difensore respinge ancora ma nulla può sul tap-in di Poggi che prenota il pullman per Carrara e fa partire la festa nel "settore ospiti", dove le BriCaDe possono esaltarsi, festeggiare e sognare assieme alla squadra la Coppa Liguria.

Ora testa al campionato, in quanto sabato ci attende una trasferta ostica a Sarissola: vincere ci proietterebbe nelle zone ancora più nobili della classifica e sarebbe davvero importante, anche per completare il 3-6-9 di questa settimana. Sabato scorso abbiamo fatto il 3, oggi abbiamo fatto il 6, sabato prossimo tocca al 9.

Cosa significa 3-6-9 verrà svelato sabato prossimo...

Dale CaDe!

Poker casalingo per il CaDe!

Il Ca De Rissi porta a casa tre punti fondamentali per restare agganciato al gruppo di testa del campionato. La partita è stata, però, più in bilico di quanto possa sembrare dal risultato: l'incontro è infatti rimasto sul 2-1 fino a sette minuti dal termine.

Mister Garbarino si affida a una sorta di albero di Natale con Massone tra i pali, Gamba, Conte, Dassereto e Fregosi in difesa, con il capitano nell'insolito ruolo di terzino sinistro, Barni, Barile e Campanella a centrocampo e Cogorno e Bertolini a sostegno di Puggioni.

I padroni di casa scendono in campo affamati e questo fattore li premia immediatamente: passa appena un minuto Conte devia di testa in rete un preciso calcio d'angolo di Cogorno. Al quattordicesimo raddoppiano grazie al rigore conquistato e trasformato con freddezza dal giovane Bertolini. La partita sembra in discesa ma dopo appena due minuti il Vecchio Castagna accorcia le distanze grazie a un calcio di rigore per fallo di Conte che viene solo sfiorato da Massone. Il Ca De Rissi cerca più volte il terzo gol ma in qualche frangente anche gli ospiti riescono a farsi pericolosi. Da segnalare una spettacolare verticalizzazione di Barile che con una rabona prova a servire Puggioni, ma il portiere avversario è bravo ad anticiparlo in uscita. Il primo tempo termina così con i rossoazzurri avanti 2-1.

Inizia il secondo tempo con il Ca De Rissi che continua a cercare la via del gol non riuscendola a trovare. Casu e Poggi, entrati rispettivamente per Fregosi e Campanella, provano a dare vivacità al gioco della squadra ma la terza rete ancora non arriva. Paradossalmente il vantaggio arriva nel miglior momento degli ospiti, quando poteva maturare la beffa del pareggio dopo una gara dominata: durante gli ultimi 10 minuti di gioco il neoentrato Fiori serve Puggioni che buca sul primo palo il portiere. Il numero 9 locale ha ancora tempo per segnare la sua doppietta personale con una splendida azione solitaria in contropiede: dopo aver ricevuto palla da Cogorno punta la porta e dopo aver percorso oltre 30 metri palla al piede scarta l'estremo difensore e appoggia in rete il pallone del 4-1. La partita si conclude poco dopo senza ulteriori azioni degne di nota.

Una vittoria meritata per quanto visto nell'arco dei 90 minuti. Ora c'è una semifinale di Coppa da conquistare: il 3 è stato ottenuto oggi; mercoledì sera alle 21:30 al Sanguineti di Quarto (curiosamente proprio il campo di casa del Vecchio Castagna) bisognerà conquistare il 6, il che significherebbe semifinale di Coppa Liguria. Al 9 ci si penserà...

Nuova Convenzione con Iro Genova

logo caderissi Partner Medico
linea

Iro Genova Centro Diagnostico

A.s.d. Ca De Rissi ha stretto una convenzione con Iro Genova per la stagione in corso.
Iro Genova Centro Diagnostico effettua esami di diagnostica strumentale, visite specialistiche e medicina dello sport.
I principali esami che vengono effettuati sono:
Risonanza Magnetica, TC Cone Beam, Mammografia Digitale Diretta, Radiologia Odontoiatrica Digitale Diretta, Ecografia, Radiologia Generale Digitale, EcoColorDoppler, MOC DEXA, Cardiologia, Medicina dello Sport - IRO SPORT LAB, Visite Specialistiche, Prevenzione - Check Up, Esami a domicilio.
Tutti i nostri atleti usufruranno si speciali tariffe.
 
Le prenotazioni si effettuano al numero: 010 561530
 
IRO Centro Diagnostico
Via San Vincenzo 2/4 - 2° p. Torre San Vincenzo (Grattacielo ex Telecom)
16121 Genova - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
Maggiori informazioni visitate il sito : http://www.iro.genova.it/
 
{mosmap width='100%'|height='400'|lat='44.4060308'|lon='8.9451859'|mapType='Hybrid'| zoom='15'|text='Iro Genova'}
 

linea

Pareggio stretto in trasferta!

Dopo le ultime defezioni di Rimassa, Poggi e Schiaffino dovute alla partita di Coppa Liguria con l'Isolani, Mister Garbarino si presenta al big match contro il Sant'Olcese con l'infermeria piena: oltre ai tre già citati, infatti, sono fermi ai box anche Di Vito, Gandolfo, Ferrari, Moreno e Cirri. Fortunatamente, però, il Ca De Rissi può contare su una rosa ampia e competitiva in ogni reparto. I rossoazzurri scendono in campo con Massone in porta, Gamba, Conte, Dassereto e Casu a comporre la linea difensiva, Barni, Campanella e Barile a centrocampo e Cogorno dietro alle punte Fiori e Verduci. Il modulo scelto è il 4-3-1-2.

Il CaDe dimostra fin da subito di voler fare la partita e si rende pericoloso già al decimo minuto, quando la difesa avversaria sbaglia in fase difensiva a causa del pressing degli ospiti regalando il pallone a Campanella, il quale verticalizza rapidamente per Fiori che mette in mezzo un tiro-cross sul quale Verduci non arriva per un soffio; il pallone termina così in rimessa dal fondo. Gli ospiti fanno la partita mentre i locali tentano solo timide ripartenze. Nella seconda metà di primo tempo da segnalare una bella parata in calcio d'angolo di Massone su una punizione del Sant'Olcese.

Nel secondo tempo rientrano in campo gli stessi ventidue giocatori. Passano pochi minuti e Conte, dopo aver vinto fortunosamente un rimpallo a centrocampo, avanza di gran carriera saltando due uomini fino al limite dell'area, dove viene steso. Il difensore dei locali viene ammonito e sulla palla si presenta Barile, la cui punizione viene però respinta molto bene dal portiere in calcio d'angolo. Dopo una manciata di minuti è ancora Conte a salire in cattedra con uno splendido lancio sulla sinistra per Casu, il quale con una progressione da centometrista percorre tutta la fascia prima di calciare il pallone verso l'area. La sfortuna però non sorride agli uomini del Patron Graffione: il tiro di Casu infatti carambola prima sul palo lontano, poi sul portiere e ritorna nuovamente contro il palo prima di venire definitivamente bloccato dal portiere. Poco dopo, però, è il Sant'Olcese a rendersi pericoloso ma il pallone calciato da un giocatore locale lanciato a tu per tu con Massone termina a lato. Il Ca De Rissi ci prova anche con i neoentrati Puggioni e Bertolini: da segnalare una rovesciata tentata dal primo a pochi secondi dall'ingresso in campo terminata a lato. Casu rischia i crampi, per cui lascia posto a Vallebona. Gli ospiti provano in tutti i modi a passare in vantaggio ma le conclusioni sono murate o imprecise. L'occasione più ghiotta capita sui piedi di Gamba in pieno recupero ma il portiere locale compie un miracolo togliendo il pallone dallo specchio della porta. La partita non ha più nulla da dire e termina a reti inviolate.

Un pareggio che sta stretto al CaDe in quanto ha fatto la partita e ha avuto le occasioni più ghiotte. Tra una settimana inizia un nuovo trittico dovuto alla Coppa Liguria infrasettimanale che in sette giorni ci vedrà opposti a Vecchio Castagna, Isolani e Sarissolese. L'obiettivo è sempre e solo uno...

3-6-9!

3-6-9!

3-6-9!

Image
A.s.d. Ca De Rissi SG
Salita alla Chiesa di San Gottardo n.3
16138 - Genova
C.F. 02117860995
Matricola FIGC: 935610 – Matricola CONI: 187308

Contattaci

Salita alla Chiesa di San Gottardo 3, 16138 Genova